Un gesto prezioso. Un’occasione d’estate: confessarsi in santa pace

Un gesto prezioso. Un’occasione d’estate: confessarsi in santa pace

Era il 20 marzo scorso ed eravamo nel pieno del lockdown. La pandemia del coronavirus, togliendoci la possibilità di andare a Messa e di confessarci, aveva scelto di manifestarsi proprio in tempo di Quaresima, ovvero nel periodo dell’anno nel quale è maggiormente consigliato il ricorso alla penitenza. Lo ricorda il Catechismo che, sintetizzo, da una parte chiede di confessarsi almeno una volta all’anno e dall’altra chiede di ricevere il sacramento dell’Eucarestia almeno a Pasqua: e quindi, implicitamente, anche di confessarsi…

 

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26 agosto 2020, luigi-clerici